Come conservare i vestiti fuori stagione: una guida pratica
Nuova stagione, nuovi spazi! Con l’arrivo di una nuova stagione, è tempo di fare il cambio armadio e dare il benvenuto ai capi più adatti al clima che ci attende.
Ma come fare per riporre i vestiti che non utilizzeremo per qualche mese senza rovinarli e senza creare caos e disordine?
Niente paura, con un pizzico di organizzazione e i nostri consigli potrai dire addio all’armadio che esplode preservando la bellezza dei tuoi capi per molto tempo!
1. Lavaggio e pulizia: la base per una conservazione impeccabile
Prima di riporre i vestiti, è fondamentale lavarli accuratamente per eliminare eventuali macchie, odori e residui di sudore. Segui le etichette di lavaggio per ogni capo e utilizza detergenti delicati adatti al tipo di tessuto. Per alcuni capi potrebbe essere necessario il lavaggio a secco.
In ogni caso, rimuovere lo sporco è fondamentale per prevenire la formazione di macchie permanenti e preservare la bellezza dei tessuti.
Prima di riporre i capi inoltre:
- Assicurati che si asciughino completamente, per evitare la formazione di muffe,
- Stirali per evitare pieghe e grinze che potrebbero danneggiarli durante un lungo stoccaggio. Aggiungi un po’ di carta da seta tra gli strati di vestiti per diminuire la formazione di pieghe.
2. Scegli il posto giusto: fresco, asciutto e buio
Scegliere il giusto ambiente per conservare i tuoi vestiti fuori stagione è fondamentale per preservare la loro bellezza e le loro caratteristiche nel tempo. Ecco perché è importante optare per un ambiente che sia:
- Fresco e asciutto: un ambiente fresco e ventilato aiuta a prevenire la formazione di muffe, macchie e odori sgradevoli. Quindi scegli un luogo con un buon ricambio d’aria o utilizza un deumidificatore per controllare il livello di umidità;
- Buio: la luce solare diretta sbiadisce i colori e danneggia i tessuti, soprattutto quelli delicati come seta e lana. Se non hai a tua disposizione un ambiente completamente buio, puoi utilizzare delle custodie protettive per i tuoi capi più preziosi.
Oltre a queste caratteristiche generali, tieni a mente anche le esigenze specifiche dei tuoi vestiti. Ad esempio, i capi in pelle potrebbero richiedere un ambiente leggermente meno secco per evitare che si screpolino, mentre i capi in lana potrebbero aver bisogno di un luogo con un buon ricambio d’aria per prevenire l’infestazione di insetti.
3. Scegli il contenitore giusto: scatole o sacchetti?
Non tutti i contenitori sono uguali! Per conservare i vestiti fuori stagione, l’ideale è optare per contenitori traspiranti, come le scatole portabiancheria o le custodie in tessuto non tessuto, che permettono la circolazione dell’aria e prevengono la formazione di muffa.
Se preferisci i sacchi, scegli quelli sottovuoto per ottimizzare lo spazio e proteggere i capi dalla polvere e dagli insetti; per rimuovere l’aria e comprimere gli indumenti ti basterà usare un aspirapolvere.
4. Piegare o appendere? L’eterno dilemma
Magliette, pantaloni e jeans possono essere tranquillamente piegati e riposti in scatole o cassetti. Assicurati di piegarli con cura per evitare pieghe profonde che potrebbero rovinare il tessuto.
Per i capi più delicati o quelli che tendono a sgualcirsi facilmente, come camicie, abiti, giacche e cappotti, ti consigliamo di appenderli su grucce imbottite e ben distanziate per preservare la forma ed evitare che si stropiccino. Poi proteggi gli abiti dalla polvere e dagli odori con le apposite custodie.
5. Protezione extra contro muffa, insetti e odori
Per garantire una conservazione ottimale dei tuoi vestiti fuori stagione, aggiungi un po’ di protezione extra. Posiziona dei sacchetti di lavanda o cedro tra i capi per profumarli naturalmente e tenere lontani gli insetti. Evita i sacchetti profumati chimicamente: questi prodotti potrebbero danneggiare i tessuti nel lungo periodo, e alterarne i colori.
Per scongiurare la formazione di muffe e di odori sgradevoli, puoi inserire anche dei deumidificatori portatili negli ambienti che contengono i vestiti.
6. Etichettatura: ritrovare i vestiti in un attimo
Non c’è niente di più frustrante che non riuscire a trovare il capo che cerchi quando ne hai bisogno! Per evitare questa situazione fastidiosa, etichetta ogni scatola e ogni custodia con il contenuto e la stagione di appartenenza. In questo modo, potrai ritrovare i tuoi vestiti in un attimo e risparmiare tempo prezioso.
Ti può aiutare anche usare contenitori e custodie trasparenti.
7. Fai un check periodico: controlla lo stato dei tuoi vestiti
Almeno una volta ogni due o tre mesi, controlla che i tuoi vestiti siano in buone condizioni. Assicurati che siano sempre ben conservati e privi di muffa, macchie, danni e insetti. Così, se noti qualcosa di anomalo puoi intervenire tempestivamente ed evitare che il problema si aggravi.
8. Soluzioni alternative: il self storage per capi voluminosi o esigenze particolari
Può capitare di avere capi particolarmente voluminosi o esigenze di stoccaggio specifiche che l’armadio di casa non riesce a soddisfare. Giacconi invernali, piumoni, valigie, scatole di ricordi, o capi particolari che richiedono un ambiente controllato (come ad esempio l’abito da sposa).
In questi casi prendi in considerazione di usufruire di un deposito self storage. Questa soluzione è infatti l’ideale se hai poco spazio in casa o desideri conservare i tuoi capi in un ambiente sicuro e controllato.
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