5 semplici regole per riporre i tuoi mobili in un deposito
I cambiamenti della vita possono metterci a dura prova, soprattutto quando ci sono traslochi in vista, con documenti da firmare, scatoloni da organizzare e pagamenti da gestire. Stai per spostarti in una casa o un ufficio con spazi più limitati e il solo pensiero dei mobili superfluei ti fa venire il mal di testa? Non disperare, ci siamo qui noi per aiutarti!
Se hai bisogno di qualche metro quadro extra dove poter stipare le tue cose per un po’, allora le unità di deposito potrebbero essere la soluzione giusta per te. Ma come si fa ad imballare i mobili per mantenerli nel migliore dei modi, pronti ad essere riutilizzati quando ci serviranno di nuovo? Ti spieghiamo noi, passo dopo passo, le 5 regole per riporre le tue cose e ritrovarle intatte!
1- Scegli bene l’unità di deposito, insomma controlla bene lo spazio di cui avrai bisogno. Se si hanno troppi mobili e l’area non è sufficiente, si finirà con lo stipare i mobili uno sull’altro, e questo potrebbe creare il rischio di crolli, rotture e quant’altro. Se invece il deposito è abbastanza grande, si potrà organizzare tutto in maniera efficiente, e sarai anche in grado di recuperare i pezzi che ti servono senza dover spostare tutto il resto che potenzialmente blocca il passaggio. In linea di massima, una superficie di 3 m2 dovrebbe bastare per un monolocale, mentre 15 m2 offre spazio per il contenuto di una casa con 5 stanze.
2- Pulisci a fondo i tuoi pezzi scelti ma assicurati che tutte le superfici siano completamente asciutte, prima di stipare i mobili in un deposito. Questo processo eviterà il diffondersi di muffa e umidità e manterrà intatta la qualità del materiale. Se il legno lo permette, applicate un olio o una cera di protezione. Se invece i mobili sono di stoffa, cercate di eliminare la sporcizia e le briciole che posso essersi formate nelle pieghe, magari anche massaggiando il materiale con un panno umido. Anche in questo caso, aspetta che il tessuto sia completamente asciutto prima di riporre in uno spazio chiuso.
3- Smonta i pezzi più ingombranti. Soprattutto se sai che non li utilizzerai almeno per qualche mese. Fai attenzione a tenere tutte le viti e i chiodi insieme, così da averli a disposizione quando dovrai rimontarlo. Un buon metodo è anche quello di scattare delle foto durante il processo di smontaggio, che potranno aiutarti in futuro. I pezzi singoli ti permetteranno di accatastare i mobili in maniera più efficiente e soprattutto più sicura.
4- Utilizza degli scaffali per le cose piu leggere. Soprattutto se hai dei mobili o degli accessori più piccoli da riporre in scatole e scatoloni. Approfitta delle mensole rialzate anche per tutti quegli oggetti che potrebbe soffrire di più a contatto con l’umidità o il cambiamento di temperatura che si potrebbe avere sul pavimento. Oltrettutto, utilizzare lo spazio verticale è un ottimo modo per risparmiare metri calpestabili.
5- Avvolgi e proteggi i mobili. Quelli più delicati, come gli specchi e i vetri, dovrebbero essere avvolti con pluriball, fogli di giornale o vecchie coperte morbide. I mobili di legno invece potrebbero essere ricoperti con dei vecchi lenzuoli, per proteggerli dalla polvere e dall’umidità.
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