Mantenere la concentrazione ed essere più produttivi in ufficio, come fare? 

Le distrazioni che ci circondano, i ritmi lavorativi che diventano sempre più pressanti, senza contare i colleghi e le infinite pause caffè. La vita d’ufficio può a volte diventare una routine ripetitiva e poco stimolante. Se siete in smart working dall’anno scorso, cioè in remoto da casa, ancora peggio! Come si fa a rimanere concentrati durante l’orario di lavoro e ad essere quindi più produttivi? Ve lo spieghiamo noi qui con queste poche semplici regole. 

Organizza la tua scrivania, o il posto di lavoro. È scientificamente dimostrato che, per quanto possiamo e vogliamo concentrarci, il nostro cervello tende a perdere la concentrazione se distratto dagli elementi visivi che ci circondano. Perciò avere una scrivania ingombra di scartoffie, libri, quaderni, penne e chi più ne ha più ne metta, ci farà sentire per tutto il giorno confusi e distratti. Per di più, si dice che l’immagine del nostro posto di lavoro rispecchi completamente il nostro stile di vita! 

Crea un piano giornaliero dettagliato, magari ora per ora. Questo ti darà degli obiettivi precisi e degli intervalli di tempo puntuali e determinati. Cancellare via via che si completano gli incarichi o i compiti che abbiamo pianificato ci farà sentire molto soddisfatti di noi stessi e ci spingerà a voler fare di più. Inoltre, non perderemo tempo durante il giorno a decidere cosa dobbiamo fare, perché sarà già tutto organizzato davanti a noi. Ricordati di pianificare in base alle priorità, scegliendo i compiti più stressanti e impegnativi nella prima parte della giornata, quando abbiamo più energia a disposizione. 

Prenditi delle piccole pause. Questo è essenziale soprattutto se si lavora davanti ad uno schermo o in un ambiente lavorativo molto stressante. Per non affaticare troppo gli occhi, gli esperti consigliano di seguire la regola del 20-20-20, seguirla è molto semplice: si deve distogliere lo sguardo dallo schermo ogni venti minuti, alzandosi dalla scrivania e guardando un punto distante almeno venti metri (ad esempio affacciandoci ad una finestra e guardando il panorama), fissandolo per almeno venti secondi. 

Smettila di dire “lo faccio domani”. Basta rinviare, differire, rimandare! Concentrati sui compiti di oggi e cerca di portarli a termine, così eviterai di creare un accumularsi di lavoro arretrato. Quando si rimanda qualcosa al giorno dopo, si pensa di averla completamente rimossa, ma in realtà il nostro cervello continua a pensarci incessantemente, causando una naturale perdita di concentrazione. L’altro problema del procrastinare è quello del tempo illimitato. La famosa “cosa” che si doveva fare domani, verrà spostata sempre al giorno dopo, e poi a quello dopo ancora. 

Concentrati su una cosa alla volta. Il multitasking non è sempre positivo. Soprattutto nei periodi in cui si fa fatica a concentrarsi, è meglio cercare di terminare un compito prima di iniziarne un altro. Passare da un’attività ad un’altra in un breve lasso di tempo ci porta infatti a stancarci molto prima e a non concentrarci abbastanza sulla cosa che stiamo portando a compimento. In poche parole, invece di risparmiare tempo prezioso, ce lo farà perdere. 

Sposta il telefono in un’altra stanza, ovvero, allontana il più possibile la distrazione più grande di tutte. Le vibrazioni continue, le notifiche sui social o su WhatsApp, sono il peggior nemico della produttività e della concentrazione. Si stima che un lavoratore medio passi almeno 56 minuti al giorno sul proprio cellulare per attività che non sono legate al lavoro. Non esageriamo quindi a dire che il telefono può davvero mettere a dura prova la giornata lavorativa. 

Ascolta della musica che ti fa concentrare, o qualsiasi altro suono che ti aiuti a focalizzare l’attenzione sul compito di cui ti stai occupando. A prescindere dai tuoi gusti musicali, ci sono delle melodie e dei rumori in particolare che fanno faville per la concentrazione. Parliamo di musiche lente e senza testo, o dei cosiddetti suoni bianchi. Provaci e vedrai!