Come preparare i vostri oggetti alla conservazione in un deposito – La nostra guida per non sbagliare

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Quando ci si prepara a conservare alcuni dei nostri oggetti in un deposito per un periodo abbastanza lungo, è davvero indispensabile fare una ricerca accurata su come prepararli allo stoccaggio senza incorrere in danni dovuti agli elementi. Questo articolo vi fornirà la guida di cui avete bisogno per preparare con cura tutti i vostri amati oggetti e trovarli in condizioni perfette quando finalmente sarà ora di utilizzarli di nuovo. 

Regola numero 1 – Pulite tutti gli oggetti da conservare. Spolverare, lucidare, lavare se possibile. Qualsiasi sia l’oggetto da depositare, deve essere il più pulito possibile per evitare che i granelli di polvere vadano a graffiare le superfici o l’umidità che potrebbe rimanere vada a creare muffe o ad attirare animali, insetti e roditori. Se si devono conservare grandi elettrodomestici, come frigoriferi, lavastoviglie o forni, devono essere puliti all’interno e all’esterno, asciugati con un panno per rimuovere l’umidità e lasciati asciugare all’aria con le porte socchiuse. 

Regola numero 2 – Armatevi di tempo, pazienza e qualche materiale specifico. L’inscatolamento deve essere curato nei minimi dettagli, in base agli oggetti che si desidera conservare. In generale, gli scatoloni di cartone sono preferibili ai contenitori di plastica, perchè sono in grado di favorire la micro-ossigenazione, ossia il passaggio d’aria dall’esterno all’interno, quindi favorendo l’evaporazione dell’umidità invece di intrappolarla all’interno. Tuttavia sarebbe più indicato conservare qualsiasi oggetto di stoffa, come tende, tovaglie, vestiti e quant’altro, in sacchetti di plastica sottovuoto, o contenitori impilabili di plastica con coperchi. 

Regola numero 3 – Usate mensole e tutto lo spazio verticale se e quando possibile in modo sicuro, soprattutto per i contenitori più leggeri. Se non è possibile creare delle mensole o aggiungere delle scaffalature nell’unità di deposito, vi consigliamo di creare una piattaforma rialzata, con dei pallet di legno. Scegliete dei pallet puliti, asciutti e preferibilmente utilizzati di recente, piuttosto che abbandonati all’aria aperta per tanto tempo, perchè questi ultimi potrebbero essere asciutti all’esterno ma ancora umidi all’interno. Questa piattaforma rialzata vi aiuterà a prevenire danni causati dall’acqua e dall’umidità presente sul pavimento, ma permette anche all’aria di circolare pù facilmente tra una scatola e l’altra. 

Regola numero 4 – Incartate e imballate con cura, soprattutto gli oggetti più fragili che devono essere avvolti in carta e imballati in scatole per ridurre al minimo i danni da vibrazioni. L’imballaggio può variare da oggetto a oggetto, e queste sono le regole più generali:

  • Libri e documenti cartacei: devono essere tenuti in piano e preferibilmente conservati in scatole. Per le collezioni più importanti sono disponibili scatole e cartoni per libri di qualità archivistica.
  • Oggetti di vetro e di cristallo, fragili: i bicchieri da vino e altri piccoli oggetti di vetro devono essere avvolti in carta o poliestere. Potete anche utilizzare un’imbottitura extra per gli oggetti più fragili, delicati o preziosi. Riempite gli spazi vuoti delle scatole con l’imbottitura e segnalatelo chiaramente sulle scatole.
  • Abbigliamento e tessuti: utilizzate sacchetti di plastica per il sottovuoto di alta qualità con chiusura ermetica. Sono disponibili anche cartoni speciali che consentono di appendere gli indumenti come in un armadio, riducendo così al minimo lo stress sulle fibre dei tessuti. Anche la naftalina o le palline di cedro possono essere usate intorno ai tessuti che non sono in sacchetti sottovuoto per evitare insetti, muffa e odori di chiuso.
  • Mobili: rimuovere i cuscini e riporli in scatole con altri tessuti. Avvolgere tutti i materassi e i mobili di grandi dimensioni in coperte o lenzuoli, anche nella parte inferiore, per massimizzarne la protezione.
  • Elettrodomestici e componenti elettronici: gli elettrodomestici devono essere puliti e asciutti, quelli più piccoli avvolti nella carta e quelli più grandi in un telo antipolvere. 

Regola numero 5 – Prendi in considerazione un sistema di controllo per la temperatura e per l’umidità. La conservazione di cimeli preziosi può richiedere un controllo dell’ambiente che non significa semplicemente assicurarsi che gli oggetti non diventino troppo caldi o troppo freddi, ma un sistema progettato per prevenire o ridurre al minimo i cambiamenti bruschi di temperatura, dal giorno alla notte e dall’inverno all’estate. Il legno, la carta, la pellicola, i dispositivi elettrici e alcuni tessuti sono particolarmente sensibili alla temperatura. Ciò influisce su libri, dipinti, mobili, elettrodomestici. Per la conservazione a lungo termine, si consiglia di optare per temperature più basse, così da rallentare alcune delle reazioni chimiche più dannose.

L’umidità relativa dell’ambiente di conservazione è importante quanto la temperatura, e potrebbe essere ancora più importante a seconda di ciò che si sta conservando. L’umidità è quasi sempre negativa: è il nemico della conservazione a lungo termine e deve essere affrontata in modo adeguato quando si conservano oggetti preziosi e sensibili. È importante mantenere l’umidità bassa e costante, proprio come la temperatura. 

Regola numero 6 – Agenti essiccanti e disidratanti. Gli agenti essiccanti e disidratanti assorbono l’umidità dell’aria e la riducono. Spesso si vedono essiccanti, come le confezioni di gel di silice, con scarpe nuove, vestiti, medicine e persino alimenti. In questo modo gli alimenti si mantengono freschi più a lungo e si evita che i tessuti di scarpe e vestiti si inumidiscano troppo durante la conservazione, causando come minimo un odore sgradevole. È anche possibile utilizzare prodotti domestici comuni, come il riso crudo. Tuttavia, si tratta di una soluzione molto meno efficace e sconsigliata per la conservazione a lungo termine, perché potrebbe attirare i parassiti.

Regola numero 7 – Forse la più importante di tutte: crea una lista di tutti gli oggetti conservati nel deposito. Prima di imballare i vostri averi assicuratevi di creare un elenco di tutti gli oggetti che volete conservare. Quadri, fotografie, mobili e piccoli soprammobili, con una lista dettagliata sarete in grado di tenere tutto sotto controllo in modo organizzato. In questo modo, se avete bisogno di trovare un oggetto specifico prima degli altri avrete qualche idea sul dove cercarlo. 

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